La memoria che resiste
25,00 €
Una raccolta di testimonianze di chi è sopravvissuto, di chi ha combattuto e di chi ha contrastato il regime nazi-fascista, lottando per la liberazione dall’Italia dagli oppressori.
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Esaurito
Altri libri

Somiglianze di famiglia
Un dialogo tra avi e posterità attraverso il medium della poesia. Una raccolta che segna una nuova tappa nel percorso di Matteo Pelliti, uno dei più interessanti poeti della sua generazione. Esistere!… A tutti noi è in qualche modo ‘capitato’, … Read More

La prova di Orione
Per vivere ho un bisogno,
come il silenzio, la domanda,
ed è goccia ed è caduta,
eco sepolta in fondo al vuoto,
carezza vestita di parole
spente nel freddo della scorza
del mio lieve, tiepido pulsare.

Equinozio
Una raccolta che ripropone, con una maggiore densità, i temi cari all’autore, e che, allo stesso tempo, ci proietta in una realtà fatta di segmenti come particelle di senso. Un “io” franto che, diviso fra memoria e profezia, chiede di essere seguito non in un mero canto nostalgico, ma perché è grazie alla memoria che possiamo leggere le nervature del nostro presente.
Per questo tutto può trovare posto: dal talento di un grande calciatore del Torino, figura mitica e fuori dal coro, al suono delle chitarre rock, dai minimi eventi biografici al bollettino del serale del Covid; ogni porzione di realtà, in questa poesia, ha un significato simbolico e ulteriore. Un significato che partendo dal passato recente di una storia collettiva, tutta italiana, ci accompagna al futuro prossimo, autunnale, prima di un possibile inverno e, forse, di altra stagione che verrà.

Inconsistenze di esistenza
Se i colori d’autunno, fossero quelli del mio cuore,
scoprirei nei tuoi occhi la favola antica,
il racconto di sempre,
sarei quella foglia rossastra,
che staccata nel vuoto, ricerca,
farfalla,
la terra che ama.

Cittadino Cane
Il folgorante ritorno di Giordano Meacci alla narrativa
Sei mesi un anno, ha detto il dottore. E io gli ho detto ma facciamo anche due: e ho riso. Ma il dottore non rideva. Ci può essere stato uno sbaglio, ho chiesto io. E lui: è la seconda volta che rifacciamo, nessuno sbaglio, mi dispiace. E mi ha guardato come se si aspettasse qualcosa di diverso da me. Ma io gli ho detto che sono ottimista, si sa. E alla fine gli ho dato la mano e ho sorriso: è stato più forte di me. “Se vuoi che gli altri ti ascoltino”, diceva mio padre, “sorridi sempre. Parecchi non si ricorderanno quello che gli dicevi. Ma che sorridevi, sì”.

Birdmen Magazine – Brucia tutto
A distanza di due anni dall’ultimo numero cartaceo, Birdmen Magazine torna con Brucia tutto: un’edizione speciale che cerca di mettere a fuoco le criticità del contemporaneo. Più di cinquanta contributor, decine di illustrazioni originali, oltre cento pagine incendiarie che raccontano il nostro presente attraverso il cinema, le serie e il teatro.

La vita vince ancora una volta
In uscita il primo ottobre
(traduzione dall’italiano all’ucraino di Mariana Prokopovych)
Nella monotona, declinante esistenza di una coppia ingiuriata dall’inesorabile passare del tempo, irrompe di nuovo il pulsare della vita, con incontenibile forza e inattesi miagolii. Questo breve e delicato racconto, quasi una fiaba contemporanea, di Rosa Matteucci, viene pubblicato con traduzione testo a fronte in ucraino e distribuito gratuitamente agli ucraini residenti e rifugiati in Italia, in segno di accoglienza. Consapevoli che ci siano in questo momento urgenze e necessità più gravi, l’autrice e l’editore credono che anche un gesto culturale come questo possa rappresentare un segno politico tangibile di solidarietà e vicinanza. Ci poniamo così dalla parte della vita e al fianco del popolo ucraino, proprio come le due versioni del racconto, italiana e ucraina, convivono affratellate nelle pagine di questo piccolo libro.

Gli analfabeti
Alessio Merola, il protagonista di questo libro, è un giovane educatore che suo malgrado possiede il potere di una forma straordinariamente accentuata di empatia. È infatti capace di provare su se stesso ciò che provano gli altri, nel bene e nel male: una qualità che gli adulti intorno a lui non sempre sono pronti a comprendere e ad accettare. Così, quello che può apparire come un dono straordinario, si rivela con il procedere della narrazione anche un peso dalle conseguenze insostenibili.
Con Gli analfabeti Rossella Milone ci regala una storia immersa in un’atmosfera a tratti magica, fatta di pagine memorabili e di sapienti epifanie; e, soprattutto, dà vita a un personaggio indimenticabile, destinato a trascendere le pagine di questa novella.
Rossella Milone, nata a Napoli nel 1979, ha pubblicato per Einaudi La memoria dei vivi (2008), Poche parole, moltissime cose (2013) e Cattiva (2018). Ha inoltre pubblicato Prendetevi cura delle bambine (Avagliano, 2007), Nella pancia, sulla schiena, tra le mani (Laterza, 2011) e Il silenzio del lottatore (minimum fax, 2015).