La memoria che resiste, volume 2
25,00 €
Nuove storie, nuovi racconti si susseguono per offrire al lettore una diversa prospettiva sugli avvenimenti della Seconda Guerra Mondiale.Questa lettura pone alla luce varie piccole verità individuali, che, una volta unite, rendono più chiaro e nitido lo scenario generale della grande Storia di quel periodo.
Disponibile
Altri libri

Enigma del Metodo Erodoto
Enigma del Metodo Erodoto: l’incubo della storia e la joie de vivre?
Il protagonista Fred Biondina chioserebbe enigmatico: ma questo non c’entra niente.

Non c’è niente da inventare ma solo da scoprire mescolando
Un brevissimo e originale trattato di pensiero positivo per affrontare le piccole e grandi crisi individuali e collettive

Equinozio
Una raccolta che ripropone, con una maggiore densità, i temi cari all’autore, e che, allo stesso tempo, ci proietta in una realtà fatta di segmenti come particelle di senso. Un “io” franto che, diviso fra memoria e profezia, chiede di essere seguito non in un mero canto nostalgico, ma perché è grazie alla memoria che possiamo leggere le nervature del nostro presente.
Per questo tutto può trovare posto: dal talento di un grande calciatore del Torino, figura mitica e fuori dal coro, al suono delle chitarre rock, dai minimi eventi biografici al bollettino del serale del Covid; ogni porzione di realtà, in questa poesia, ha un significato simbolico e ulteriore. Un significato che partendo dal passato recente di una storia collettiva, tutta italiana, ci accompagna al futuro prossimo, autunnale, prima di un possibile inverno e, forse, di altra stagione che verrà.

lay0ut magazine com’è adesso!
lay0ut magazine nasce online nel marzo 2021 da un gruppo di persone che ha sentito il bisogno di un discorso non istituzionale sulla letteratura e sull’arte.
Come è adesso, il primo numero, offre uno sguardo sul lavoro fatto dalla rivista e su quello ancora da fare. Infatti, vengono pubblicati alcuni degli articoli più letti, appositamente rieditati, e – in continuità con questi – articoli inediti.
Vengono ospitati testi di scrittori contemporanei, dall’inglese, dall’ungherese e in italiano. Con un approccio trasversale vengono ospitati diversi interventi sul digitale, con l’obiettivo di comprendere i meccanismi di internet e dei social media, tra antropologia, psicologia, filosofia e, ovviamente, letterature, arte.
La mostra parallela. Nel numero è pubblicata una mostra di artisti contemporanei, per oltrepassare l’esclusiva del testo e dare autonomia di significato al visuale.

movimento e stasi
Genova 2001-2021: ecco la poesia che mancava sui fatti del G8. Massimo Palma ci regala versi potenti e difficili, scritti in precario equilibrio fra la cronaca bruciante e il tempo che ci divide da essa, facendoci intuire quale distanza sembra aver segnato la fine di una comunità possibile.
I feriti si confondono le urla
sono uguali dicono le voci nella testa
poi alcuni li ammanettano
tra le urla tutte uguali li trasferiscono dove è concesso di urlare di meno.

Il mito ritrovato. La poesia di Umberto Piersanti
di Ezio Settembri
Un libro che mancava, per studioso o anche solo appassionati.
La monografia più completa sull’opera poetica di Umberto Piersanti, dal primo libro di versi La breve stagione (1967), all’ultimo, uscito a novembre 2020 per La nave di Teseo, Campi d’ostinato amore.

Manuale di scrittura autocreativa
Manuale di scrittura autocreativa che mira ad affrontare il concetto, tanto complesso quanto sfuggevole, dell’identità sociale.

CHE COSA VUOLE QUESTA ROVINA?
“La radiosveglia sul comodino segna le 5:00. Le era sempre piaciuta quella radiosveglia: da quanti anni la vedeva in casa? Aveva fatto soltanto due cambi di comodino: da quello di suo padre al suo. «Ma dai: te ne regalo una nuova», le aveva detto il marito quando aveva insistito per prendersela alla morte del padre. Non era una questione estetica e tantomeno pratica, non sapeva nemmeno come puntare la sveglia. Non ci aveva nemmeno provato, a dir la verità. Era troppo comoda quella del cellulare. Però la radio funzionava benissimo, niente era cambiato, si aspettava sempre che a un certo momento partisse la colonna sonora delle domeniche mattine sul lettone.”
Questo l’incipit di un romanzo atipico, lieve e gravido allo stesso tempo. Cosa ne sarà di noi dentro e dopo questo lockdown del cuore?