Descrizione
Sento fiamme accendersi sulla curvatura della pupilla ed è intollerabile riuscire a tenere le palpebre sollevate. Se chiudo gli occhi vedo, anche nella mia oscurità perfetta, i movimenti di corpi; i sussurri; i lamenti divengono allora pensieri in forma di figura, occupano forme mutevoli che svaniscono al variare del suono. Sono, lì nel buio delle palpebre, figurazioni inedite, bestie in divenire. Fumo una sigaretta talvolta: perlopiù fuma tra le mie dita, in attesa che gli altri abbiano fatto.
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Filippo Polenchi è nato e vive a Firenze. Ha scritto articoli critici su «alfabeta2», «Antinomie», «L’indice dei libri del mese» e pubblicato racconti su «Nazione indiana» e «minima&moralia». Il suo romanzo d’esordio, Figlio fortunato, è stato pubblicato nel 2021 per 66thand2nd.