Description
In questa raccolta matura di Simone Giusti, assistiamo, come sottolinea Ricardo Donati nella ricca prefazione, alla “manifestazione di una voce lirica restia a recitare una parte già scritta, e che invece di negarsi al confronto, all’empatica interazione con i propri simili (cut-off), tesse trame di rapporti inediti e destabilizzanti, così da formare nuove concatenazioni, aprirsi a impensate contaminazioni”.
Chi racconta le storie qui raccolte, incrina l’illusione eroica che sorregge alcuni miti fondativi della cultura letteraria e cinematografica, a partire da una certa idea di rappresentazione di sé granitica e autoriferita, per aprire fessure, tagli, scarti che sono il solo preludio a un possibile dialogo.