Alla finestra. Sguardi, soglie e fratture tra pittura e cinema

La finestra è tra le immagini più suggestive di cui l’uomo dispone da sempre. Pur essendo un oggetto architettonico comune, tanto semplice quanto quotidiano, non si contano le volte in cui sia stata posta a soggetto di una qualche fantasia o intuizione creativa, ispirando anche solo parzialmente opere pittoriche, cinematografiche o riflessioni sulla condizione umana.

A ben vedere, questa potente fascinazione della finestra – oggetto che buca, strappa, che fa segno nello spazio visivo della realtà – sembra aver acquisito nel tempo un certo valore metonimico, nei suoi improvvisi e inaspettati slittamenti di senso, in grado di farsi significato di qualcosa o per qualcosa.

L’obiettivo di questa ricerca è di esplorare alcuni discorsi costruiti nel tempo attorno a questo valore, spesso simultaneamente riguardanti più saperi umani; come se la potenza di questo oggetto–soggetto fosse capace di convocare e interrogare, allo stesso tempo, più aspetti dell’esistenza.

Alla finestra. Sguardi, soglie e fratture tra pittura e cinema di Daniele Giustolisi
Formato: 142 x 204 mm
Numero di pagine: 182
Prezzo: 18,00