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  • Notturno formale

    è troppo tardi per tornare a casa.

    obliterare
    vestiti per gioco come segnalibri

    rimandare il momento in cui ti spegni.

    mi toglierò il ghiaccio dai capelli,
    ti dirò che il corpo non significa niente.

    Fotografie di Nerina Toci

    15,00 
  • Per far vivere altro cadiamo

    Per far vivere altro cadiamo: sacrificio o disperazione, lotta, denuncia o ab- bandono, nel turbinio di vita e morte, di fatto una richiesta, la ricerca di senso; già dal titolo dell’esordio di Marco Carretta troviamo un ventaglio di possibilità e i quesiti irrisolvibili dell’uomo.

    Ronzava in fabbrica
    la corsa continua il rito
    ognuno cercava piegato arnesi
    e tra gli arnesi le carezze del padre.

    15,00 
  • Per non sparire

    Dall’introduzione di De Angelis:

    «La scena è alta, grandiosa, ispirata. Francesca Mazzotta scrive un poema biografico e universale, singolare e assoluto, con una tensione alla totalità che confina con il pensiero indiano, con l’Atman proteso al Brahman, con la vita singolare profondamente connessa all’Intero della creazione».

    Sarà liberatorio risvegliarsi

    più vivi, saper dire

    “siamo stati”.

    Per primo affiorerà il volto, il collo

    bianco perla, le nicchie delle clavicole

    il torace – risacca di respiro.

    Ancora disabituati al sole sentiremo

    tremori di sangue per i gorghi

    dei polsi, il suo beato pulsare.

    15,00 
  • Quanti (Truciolature, scie, onde, 1999-2019)

    di Flavio Santi

     

    Dai quanti di luce della prima, bellissima, sezione (intitolata Chiara) al tempo collettivo, sociale di Memorie dello schermo di vetro (ambiziosa e importante sezione centrale) per finire con gli inizi e i testi abbozzati dei “poemetti quantici” della sezione finale (Lapidario degli incipit), questa raccolta segna un ritorno significato di un poeta molto amato.

     

     

    Quanti (truciolature, scie, onde, 1999-2019) di Flavio Santi
    Formato: 148 x 148 mm
    Numero di pagine: 106
    Prezzo: 15,00

     

    collana Poetica, diretta da N. Scaffai e G. Del Sarto

    15,00 
  • Somiglianze di famiglia

    Un dialogo tra avi e posterità attraverso il medium della poesia. Una raccolta che segna una nuova tappa nel percorso di Matteo Pelliti, uno dei più interessanti poeti della sua generazione. Esistere!… A tutti noi è in qualche modo ‘capitato’, … Read More

    16,00 
  • Sommerreise

    In Sommerreise, la perizia formale si evolve in una forte consapevolezza dei propri mezzi, traducendosi in un viaggio a ritroso nel passato storico e biografico, in sostanza in un tentativo di recupero di senso. E se la “poesia è forma” allora Orso sceglie la strada dell’esattezza, per fissare esperienze e situazioni che, altrimenti, sarebbero destinate all’oblio. Esattezza che coinvolge i luoghi riattivandoli, vivificandone, attraverso una precisione “nomenclatoria” capillare, l’ineluttabile scomparsa, come avviene, principalmente ma non solo, nella quarta sezione, Quaderno di campagna.

    Per questo in tutto il percorso della raccolta «pullulano pistilli e gemme, inesauste germinazioni», i risultati di un’onestà cercata nel contrasto con l’arbitrarietà linguistica.

    15,00 
  • Tenerissimo Amore

    Filippo Davoli legge la sua esperienza come quella di «un uomo che si lascia penetrare dalla fede», e lo fa fin dal principio:

     

    Sussulta in me il suo richiamo.
    Ecco, batte
    al cuore minuscolo dell’altra vita
    in me appena dischiusa, non ancora
    formata e già risuonante.

     

    Questo libro iniziatico, senza sfrangiature né cadute di tono, è anche un lascito, che offre un percorso verso un «risveglio dentro una speranza più grande» affinché il lettore, a cuore aperto, senta risuonare la grazia ricevuta da un poeta che vuole condividerla nuovamente, come atto d’amore «a favore della luce, ultima, definitiva».

    Questa collana di libri (non solo poetici) che si situano “fuori le mura”, non poteva esordire in modo più brillante.

    15,00 
  • Waves

    Waves non celebra un decennio (gli anni Ottanta), fa di più: lo racconta con parole vivide e suoni essenziali, senza clichès e senza demagogia, con una precisione tecnica millimetrica e una sapienza formale assoluta.

     

    Nel volume: poesie di Vincenzo Bagnoli

     

    Nel CD: musiche di di Nicola Bagnoli e Marzio ‘Mars’ Manni. Voce: V. Bagnoli. Chitarra: M. ‘Mars’ Manni. Tastiere, basso e programmazione N. Bagnoli

    15,00