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  • Dieci piccole trasformazioni dell’aula scolastica

    Dieci piccole trasformazioni dell’aula scolastica

    Secondo volume della collana “Briciole di Frisbee”

    Il testo che ha dato origine alla sotto-collana di Frisbee, che ne ha aperto, per così dire, lo “spazio logico di pensabilità”, è una geniale rifunzionalizzazione degli arredi e degli utilizzatori dell’aula scolastica per mettere in scena alcuni classici della letteratura e alcuni momenti capitali della storia dell’umanità (dall’Odissea ai Promessi Sposi, dalla Rivoluzione francese a quella copernicana, dall’Orlando Furioso alla scoperta dell’America…) con una grande potenzialità ludico-didattica per un testo che regala divertimento e realmente “adottabile” in classe.

     

    con un disegno di  Guido Scarabottolo

    7,00 
  • Piove sul bugnato. Il riso e il serio

    Non c’è nulla (oggetto, evento, testo, sentimento) che in linea di principio non possa contenere l’ingrediente, sulfureo e oscillante, capace di attrarre lo sguardo di Alessandra, propiziarne la sua segreta elaborazione ed eventualmente la restituzione che vorrà regalarcene. Prende il mondo in parola, ma poi della parola coglie i lati cangianti, volta per volta ingannevoli o ridicoli o struggenti; quando mondo è diventata la parola stessa allora capita che Alessandra al mondo la rimetta. Quando è il caso, proprio in forma di rimetta. Grazie a lei di tanta grazia.  (Stefano Bartezzaghi)

     

    Alessandra Celano

    irpina trapiantata tardivamente a Roma, insegnante a tempo pieno, architetto a tempo perso, cultrice politeista di giochi con le parole, poesia à contrainte, endecasillabi, sonetti, riversa i suoi componimenti nel blog Piove sul bugnato. Alcuni sono stati pubblicati in Vibrisse, blog di Giulio Mozzi, e in Lessico e Nuvole, rubrica del supplemento Il Venerdì di Repubblica. Ha curato con Giulio Mozzi, per Vibrisse, i giochi poetici Lodi del corpo maschile e Le cose che ci sono in casa. Sul settimanale Pagina 99 ha tenuto una rubrica di giochi, con Antonella Sbrilli, tra il 2015 e il 2016. È una dei sette autori dell’antologia di poesia giocosa curata da Stefano Bartezzaghi Biancaneve e i settenari (Bompiani, 2022).

    12,00 
  • 41 variazioni su “Desiderio di diventare un indiano”

    39. Ah, se fossi un traduttore, ecco qua, pronto sul testo da tradurre, fisso tra i vocabolari, scosso da profondi dubbi su ogni parola confinante, fino a gettare le sunnywinking leaves, che non ci sono, fino a buttare gli smilesmirk, che non ci sono, fino a intravedere appena il testo di approdo che mi fugge davanti, senza più collo né testa di quark.

    Matteo Pelliti interpreta il nostro particolare omaggio a Franz Kafka, con un piccolo libro meraviglioso. Con un disegno di Guido Scarabottolo.

    7,00 
  • Silenzio assenzio

    Le greguerías tappariane non solo sono coerenti con la definizione del loro inventore, Ramón Gómez de la Serna, quali brevi componimenti aforistici nati da uno scontro casuale tra il pensiero e la realtà, ma rimodellano lo sguardo stesso sulla realtà, liberandolo da ogni pensiero dogmatico e ogni pregiudizio.

    Se “La chiosa è il luogo di culto / di chi vuol avere sempre / l’ultima parola”, Tappari ci insegna qui ad amare il dubbio, l’equilibrio instabile del senso; e il suo giocare ci libera dalla tirannia del Tempo.

     

     

    12,00